L'ex capo della NATO afferma che l'alleanza sta "crollando" mentre Donald Trump si infuria per la spesa

Un ex capo della NATO ha lanciato l'allarme: le relazioni transatlantiche dell'alleanza "si stanno sgretolando sotto i nostri occhi".

Anders Fogh Rasmussen, che è stato Segretario generale della NATO tra il 2009 e il 2014, ha scritto su The Economist che l’Europa “deve ora assumersi l’onere di garantire la pace nel nostro continente” dopo “80 anni di sicurezza sostenuta dagli americani”.

L’ex primo ministro danese ha aggiunto: “Per fare ciò dovremo affrontare due sfide ugualmente urgenti: garantire che l’Europa possa finalmente difendersi e garantire una pace sostenibile per un’Ucraina sovrana”.

Ha affermato che l'Europa deve fare i conti "con il fatto che non solo siamo vulnerabili dal punto di vista esistenziale, ma anche apparentemente soli" e ha chiesto che l'obiettivo di spesa per la difesa della NATO venga aumentato immediatamente al 3% del PIL e al 4% entro la fine del 2028.

L'attuale spesa per la difesa della NATO ammonta al 2% del reddito nazionale, sebbene l'attuale Segretario generale Mark Rutte abbia affermato che le nazioni dovrebbero spendere almeno il 3%.

Attualmente il Regno Unito spende circa il 2,3% e prevede di aumentare questa percentuale al 2,5%, ma il percorso per raggiungere questo obiettivo, per ora, resta poco chiaro.

I commenti del signor Rasmussen seguono l'avvertimento di Friedrich Merz, destinato a diventare il nuovo cancelliere della Germania , secondo cui la NATO potrebbe cessare di esistere nella sua forma attuale , con l'Europa che si occupa della propria difesa indipendentemente dagli Stati Uniti .

Ha avvertito che l’amministrazione Trump è “in gran parte indifferente al destino dell’Europa”.

Il leader dell'Unione cristiano-democratica (CDU) di centro-destra ha dichiarato: "Sono molto curioso di vedere come ci stiamo muovendo verso il vertice della NATO di fine giugno... se parleremo ancora della NATO nella sua forma attuale o se dovremo creare molto più rapidamente una capacità di difesa europea indipendente".

Sono aumentate le preoccupazioni circa l'impegno degli Stati Uniti nei confronti della NATO e dell'Europa dopo una settimana in cui il presidente Donald Trump ha suggerito che l'Ucraina abbia iniziato la guerra con la Russia , nonché dopo i colloqui di pace tra Stati Uniti e Russia che hanno escluso Kiev .

Il presidente degli Stati Uniti ha poi ammesso che era stata effettivamente la Russia a lanciare l'attacco, mentre lunedì ricorreva il terzo anniversario dell'invasione su vasta scala da parte di Mosca.

Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Pete Hegseth ha dichiarato in precedenza che Washington rimane impegnata nei confronti della NATO e della sicurezza europea “punto e a capo”, ma ha anche avvertito che la sicurezza nel continente non è una “preoccupazione primaria”.